Lavorando con gli adolescenti ho notato l'accanimento con cui vanno a pc, più precisamente su facebook. Cosi cercando qualche notizia in più su questa dipendenza ho trovato l'intervista a David Smallwood, psicoloco ed esperto in dipendenza, usa il termine“friendship addiction”come nome della dipendenza da facebook. Smallwood afferma che il piu’ diffuso social network alimenta l'insicurezza degli utenti, le più colpite sono le donne che hanno bisogno di accrescere la propria autostima aggiungendo più amici, facebook ovviamente aiuta ad aumentare la loro insicurezza.
In Italia aumenta sempre più la popolarità del social network, quasi il 30% degli italiani possiede un account facebook (anche il sottoscritto), di questi il 53%sono uomini. Qui sotto un grafico fornito da Vincos delle iscrizioni aggiornate al 31 ottobre 2010.

L'intervento si basa su tre passaggi:
- Colloquio iniziale
- incontri successivi per individuare la psicopatologia sottostante
- Inserimento in un gruppo di riabilitazione
Così al policlinico curano questa vera e propria malattia, ritorno alla realtà.
Des B
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